Tania Scavolini – Ricordi
Il ricordo è un frammento di tempo fermo nel cuore.
Il ricordo è un frammento di tempo fermo nel cuore.
Voglio tornare bambina, quando ero piccola era tutto più semplice: si giocava a nascondino o saltellando con un piede dentro dei quadrati disegnati con il gesso sui marciapiedi. Adesso l’unico gioco che sembra andar di moda è essere bugiardi. L’amore poi, grandi promesse fatte con il cuore, un “ti amerò per sempre” suggellato da una stretta di mignoli era il miglior giuramento che si potesse fare o ricevere! Invece adesso, tutti a promettere e nessuno a mantenere: troppi “ti amo” detti a casaccio che poi durano meno di niente. Quando si è piccoli si passa la maggior parte del tempo a dire “non vedo l’ora di diventar grande” ma poi grande ci diventi davvero! Peccato che dopo non si possa dire “non vedo l’ora di tornar bambina” perché una volta andata la dolce età non torna più.
La luce di un ricordo che trascolora, mi spinge a cercare nuove emozioni che diverranno la mia guida futura.
E di fronte a me l’infinito delle idee che non ha confini, né spazio, né tempo.
L’idea di perdere qualcosa che si ama è pari a morire. Più volte sono morto. Ricordo la dolce voce di chi mi disse ti amo, un ricordo ormai solo un ricordo.
Non t’avrei dimenticata anche se in fondo non t’avevo mai avuta.
Un attimo si trasforma in ricordo, se un alito di vita lo rende unico!