Tatiana Minelli – Stati d’Animo
La gente non sa leggere un libro, figurati se sa leggere dentro di te.
La gente non sa leggere un libro, figurati se sa leggere dentro di te.
Forse, si aspettava quella goccia, proprio quella, per far traboccare un vaso già da tempo ricolmo, uno dei due lo aspettava certamente, mentre l’altro, ignaro ed innamorato, continuava a versarci dentro l’amore liquido perché continuasse a distillare le promesse scambiate ed il primo già le dimenticava bevendo da un’altra anfora.
Le sfumature del dolore rimangono impresse nell’anima, il dolore lascia cicatrici che solo il tocco autentico di mani delicate, nel trascorre inesorabile del tempo, riesce a rendere meno dolenti.
“Amico mio – esclamai – l’uomo è uomo, e quel poco d’intelligenza che egli può avere serve poco o niente quando arde la passione e l’essere umano è spinto verso i confini della sua forza. Tanto più… Ma ne parleremo un’altra volta” dissi, e presi il cappello. Il mio cuore era gonfio e ci lasciammo senza esserci compresi. Ma del resto in questo mondo è difficile che gli uomini si comprendano.
L’orgoglio uccide più della cattiveria.
Se hai provato amore, odio, rabbia e dolore hai provato un sentimento. Ma quando arrivi a provare schifo o indifferenza li sei vincente e finalmente libero.
Chi sono? Terra da vivere e cielo per sognare, acqua che avvolge ed aria che sconvolge, sole che scalda e luna che seduce. Sono tutto ed il suo contrario.