Tatiana Minelli – Uomini & Donne
Siamo la somma di due io opposti. Siamo il risultato di un noi da scrivere ancora e ancora.
Siamo la somma di due io opposti. Siamo il risultato di un noi da scrivere ancora e ancora.
La sensualità non è volgarità; ma l’arte di chi sa essere donna.
“Che cosa sarebbe l’umanità, signore, senza la donna?” “Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa”.
Malgrado la mia selezione accuratissima, mi appaiono a volte, in bacheca, povere donnuncole il cui unico mezzo comunicativo è proporsi come degli squallidi capi di bestiame… e pensare che le tette e le chiappe appartengono a tutto il genere femminile…
Proteggila, abbracciala, baciala, scostale i capelli, accarezzala, sorridile, ridi con lei, prendile le mani, sappi volerle bene. Ma non permetterle di innamorarsi di te se non sei disposto a qualsiasi cosa per tenerla stretta a te.
Partire è anche un po’ morire. Restare, con te, è morire completamente.
Una volta eravamo noi a credere nelle scarpette, nei principi azzurri che corrono a salvarti e nei visserofeliciecontenti. Chi glielo spiega ora ai maschietti che non è il caso di restare fermi ad aspettare la principessa rossa che è tutto il giorno sorridente e truccata in tacchi e guepière, che spolvera e lava il pavimento immaginando di ballare una lap dance e che li accoglie sempre vogliosa quando tornano dal lavoro? Basta scrivere favole Lui e Lei come le uova di Pasqua, rosa e celeste. Facciamo che noi ci ricordiamo di essere donne se voi smettete di dimenticarvi di essere uomini?