Teena Brandon – Stati d’Animo
Sapevo che era sbagliato, sbagliatissimo, ma l’ho fatto ugualmente. In quel momento mi ha resa felice e ora ne pago le conseguenze.
Sapevo che era sbagliato, sbagliatissimo, ma l’ho fatto ugualmente. In quel momento mi ha resa felice e ora ne pago le conseguenze.
Sennò di un nostro idolo o eroe, alla fine tutti siamo un po’ “fake” di noi stessi.
Sto cercando di imparare a non aspettarmi nulla dagli altri, questo e’sicuramente il modo migliore per non rimanere irrimediabilmente delusa.
Ho abitato dentro illusioni di felicità perdute e sogni infranti.Ed ho corso… tanto. Che poi non riuscivo mai a raggiungere quello che rincorrevo, ma com’era bello sperare di riuscire ad afferrarlo.Ed ho sognato. Ho sognato di costruire mura di cartone intorno a me, che se non bastano a difendermi e proteggermi almeno posso nascondermici dietro.Nonostante tutto non ho mai pensato di arrendermi, mai!Perché chi si sente sconfitto prima ancora di cominciare una battaglia, ha già perso in partenza.
Credici, puoi.
Non v’è altra tenebra che l’ignoranza.
Noi, apparentemente forti, abbiamo bisogno di poter essere per una volta fragili, di poterci permettere di crollare, di qualcuno che ci sostenga e ci dia una spinta. Non hai idea di quante volte ci siamo sentiti stritolare dalla nostra stessa forza.
Sennò di un nostro idolo o eroe, alla fine tutti siamo un po’ “fake” di noi stessi.
Sto cercando di imparare a non aspettarmi nulla dagli altri, questo e’sicuramente il modo migliore per non rimanere irrimediabilmente delusa.
Ho abitato dentro illusioni di felicità perdute e sogni infranti.Ed ho corso… tanto. Che poi non riuscivo mai a raggiungere quello che rincorrevo, ma com’era bello sperare di riuscire ad afferrarlo.Ed ho sognato. Ho sognato di costruire mura di cartone intorno a me, che se non bastano a difendermi e proteggermi almeno posso nascondermici dietro.Nonostante tutto non ho mai pensato di arrendermi, mai!Perché chi si sente sconfitto prima ancora di cominciare una battaglia, ha già perso in partenza.
Credici, puoi.
Non v’è altra tenebra che l’ignoranza.
Noi, apparentemente forti, abbiamo bisogno di poter essere per una volta fragili, di poterci permettere di crollare, di qualcuno che ci sostenga e ci dia una spinta. Non hai idea di quante volte ci siamo sentiti stritolare dalla nostra stessa forza.
Sennò di un nostro idolo o eroe, alla fine tutti siamo un po’ “fake” di noi stessi.
Sto cercando di imparare a non aspettarmi nulla dagli altri, questo e’sicuramente il modo migliore per non rimanere irrimediabilmente delusa.
Ho abitato dentro illusioni di felicità perdute e sogni infranti.Ed ho corso… tanto. Che poi non riuscivo mai a raggiungere quello che rincorrevo, ma com’era bello sperare di riuscire ad afferrarlo.Ed ho sognato. Ho sognato di costruire mura di cartone intorno a me, che se non bastano a difendermi e proteggermi almeno posso nascondermici dietro.Nonostante tutto non ho mai pensato di arrendermi, mai!Perché chi si sente sconfitto prima ancora di cominciare una battaglia, ha già perso in partenza.
Credici, puoi.
Non v’è altra tenebra che l’ignoranza.
Noi, apparentemente forti, abbiamo bisogno di poter essere per una volta fragili, di poterci permettere di crollare, di qualcuno che ci sostenga e ci dia una spinta. Non hai idea di quante volte ci siamo sentiti stritolare dalla nostra stessa forza.