Tennessee Williams – Morte
Non aspettare il giorno che smetterai di soffrire. Perché quando arriverà saprai di essere morto.
Non aspettare il giorno che smetterai di soffrire. Perché quando arriverà saprai di essere morto.
Quando tutte le strade che puoi percorrere sono pianificate dall’arbitrarietà del fato per avere lo stesso finale, la vita cessa di esistere e il senso della morte vanifica la volontà.
Ora tu mi guardi come se fossi un assassino ma quello che sta morendo sono io.
La morte è un furtoche non potrai mai denunciare!
La vita è breve, ci dicono, sì, la vita è breve. Ma com’è morire? Cosa si prova quando la tua vita terrena finisce? Quando i tuoi occhi si chiudono per sempre e la tua anima si innalza verso Dio? Questo no, non ce l’hanno mai raccontato, e ancor oggi io sento che la sua morte non l’ho ancora superata. Certo, so che lei mi guarda pacifica e con occhi angelici, ma ogni morte altrui risveglia in me forti dolori. Dolori incancellabili. Dolori indelebili Dolori paralizzanti, come la morte.
Questo solo capì. Di essere caduto nella tenebra. E nell’istante in cui seppe, cessò di sapere.
I codardi muoiono mille volte, i coraggiosi una volta sola.