Teresa D’Auria – Libri
La cultura è direzione nella misura in cui i libri ne costituiscono la rivelazione.
La cultura è direzione nella misura in cui i libri ne costituiscono la rivelazione.
Nei periodi di quiete, si crede di averli sconfitti.Ci si immagina di essere riusciti finalmente a scacciarli.Di averli allontanati per sempre.In via definitiva.Ma non è quasi mai vero.Il più delle volte i nostri Demoni ci restano accanto, nascosti nell’ombra, aspettando pazienti il momento in cui abbasseremo la guardia.E quando l’amore svanisce…
Prima o poi, l’oceano del tempo ci restituisce i ricordi che vi seppelliamo.
Alcuni personaggi dopo aver sfogliato questo libretto lo troveranno spregevole, sappiano comunque che io li trovavo spregevoli ancor prima che lo facessero.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Noi siamo felici quando mangiamo. Quando viene mio zio che fa il carabbiniere, vuole sempre che io mi lavo le mani, prima di mangiare, ma io faccio finta di andare nel bagnio, perché mi sfotto di lavarmi le mani! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Arriva un momento in cui un personaggio dice o fa qualcosa a cui tu non avevi pensato. In quell’istante prende vita e non resta altro che lasciargli fare.