Teresa D’Auria – Ricordi
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Nel mio cassetto conservo piccole cose che hanno dato vita ai miei ricordi: carezze che il tempo non ha portato via, fiori che non colsi e parole senza ali.
Scivolano i ricordi sotto i nuovi giorni, chiacchiere li annebbiano, risate li nascondono.C’era il tuo viso in tutti i miei sogni. Ora il sonno è solo riposo e il presente ha un posto vuoto.
Forse sono così attaccato ai ricordi perché sono l’unica cosa che di sicuro nessuno potrà portarmi via.
Ricordi che tornano come un uragano. Vedo sorrisi lontani, abbracci così rari, ma ancor più cari. Rivedo i suoi occhi colmi di tristezza che con il tempo è mutata in rabbia. Non ho mai capito dove l’amore sia diventato odio. Dove le carezze abbiano lasciato il posto ai pugni. Eppure anche senza sfiorarmi ha gelato il sangue, l’unico ricordo felice non lo ricordo più. Ho solo parole di rabbia ed occhi gelidi.
I ricordi a volte fanno male sì, perché li manteniamo vivi dentro di noi. Non riusciamo a staccarci da loro, siamo ancora dentro di essi. Proviamo ancora le stesse emozioni, le stesse sensazioni, come rivivessimo gli stessi istanti. Ma i ricordi fanno parte di un passato che non tornerà più. Dovremo smetterla di pensare a ciò che è passato, che è andato via. Solo quando i ricordi non faranno più male, potremo guardare avanti e ricominciare a vivere serenamente.
Ci sono ricordi che non vanno assolutamente “rispolverati”.
Non capirai mai quanto sia importante una persona. Lo capirai quando i ricordi non ti lasciano mai solo.