Teresa D’Auria – Stati d’Animo
Ho dimenticato come tutte le cose che si dimenticano per sfinimento e da quel momento ho compreso quanta vita ho perso nel ritrovarmi.
Ho dimenticato come tutte le cose che si dimenticano per sfinimento e da quel momento ho compreso quanta vita ho perso nel ritrovarmi.
Nelle sue acque si rispecchia l’anima, dalle sue onde si eleva la melodia più intensa, la sua brezza gonfia le vele della mente che, accarezzando i ricordi, la sospingono al di là dell’orizzonte.
Mi rinchiudo nella mia solitudine abbracciata ai ricordi perché il mondo tira schiaffi, loro solo dolci carezze.
Non è tanto il perdonare, quanto il dimenticare.
Purtroppo nella vita succedono cose che noi non vorremmo mai accettare.
L’esperienza mi ha insegnato a non fare programmi, perché la vita te li distrugge; mi ha insegnato a vivere l’attimo, a godere di ogni momento, a non ragionare del futuro, se tutti questi miei attimi sono vuoti me ne frego, anche se tra 20 anni non ne avrò ricordo, sarò troppo impegnato a viverne altri per accorgermene… e così ho imparato a fuggire gli impegni a lungo termine: sono portato per il sesso, ma famiglia, mutuo e amore non fanno per me.
Quando ti stanchi di non ricevere mai nemmeno un abbraccio, smetti anche di cercarlo e fai in modo “di bastare a te stesso”. Quando trovi qualcuno che senza parlare te ne dona uno, inaspettato, sentito, hai paura di capire quale possa essere il prezzo che dovrai pagare. Perché ci si abitua a tutto e poi si diventa diffidenti.