Teresa D’Auria – Stati d’Animo
Amo la mia solitudine più degli uomini. Fa meno male sentirsi soli anziché essere un effimero trastullo tra i grovigli dell’indegno.
Amo la mia solitudine più degli uomini. Fa meno male sentirsi soli anziché essere un effimero trastullo tra i grovigli dell’indegno.
L’animo gentile di quella bella signora, mi rimase impresso come fosse successo ora. La signora prestava aiuto a tutte quelle persone che glielo chiedevano, il unico compenso era un giorno senza aver aiutato in vano. Detto fra noi mi aiutò per curar il mio mal d’amore, e vi riuscì in meno tre ore. La donna fu lieta di essere stata d’aiuto, perso il mal d’amore son tornato sereno e molto più acuto. Nell’ombra mi sembra di scorgere il suo viso, è la donna bella dall’animo gentile e ha un splendido sorriso.
Sei così bella ma vorresti sparire, in mezzo a tutte queste facce, come se con te sparisse anche il dolore senza lasciare tracce.
Mi piace chi resta, chi resiste, chi persiste.
Ci sono certi momenti in cui io rido piangendo e certi altri in cui io piango ridendo, ma poi finisco sempre a ridere giocosamente di me stesso.
Ho sempre avuto paura di non essere abbastanza per alcuni, poi invece mi sono resa conto di essere troppo per molti.
Ti rendi conto che sei sereno quando ascolti il vento fischiare attraverso una finestra socchiusa e trovi che sia una melodia armoniosa, quasi volesse sussurrarti il segreto della felicità.