Theodor Wiesengrund Adorno – Giornata della memoria
Dopo Auschwitz non è più possibile la poesia.
Dopo Auschwitz non è più possibile la poesia.
La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
Quando il tempo è denaro, sembra morale risparmiarlo, specialmente il proprio.
Se non altro perché un Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe oggi parlare di Provvidenza.
La domanda: Ditemi dove era Dio, ad Auschwitz. La risposta: e l’uomo dov’era?
Auschwitz inizia ogni volta che si guarda un mattatoio e si dice: sono soltanto animali.
Il compito attuale dell’arte è di introdurre il caos nell’ordine.