Thom Gunn – Vita
Nato alla nebbia, alla desolazione, io cammino attraverso l’ipotesi, individuo.
Nato alla nebbia, alla desolazione, io cammino attraverso l’ipotesi, individuo.
Le cose che scrivo sono il punto di arrivo delle sensazioni che fanno rumore dentro di me. Esse nascono, maturano e cessano il loro naturale corso in tempo a volte troppo corto perché se ne possa prendere coscienza, altre volte fin troppo lungo perché se ne possa perdere traccia.
La vita è un’avventura con un inizio deciso da altri, una fine non voluta da noi e tanti intramezzi scelti a caso dal caso.
Ci sono certe cose nella vita che non vorresti finissero mai. Cerchi in tutti i modi di dare una continuazione, di scrivere una virgola e non un punto, di inventarti un proseguimento, di rimandarne la fine. Per quanto tu stia male, quello che poi resta è solo un ricordo che mai sarà all’altezza del sapore della felicità.
Crederci sempre, io dico di si, forse è soltanto uno slogan ma è giusto così.
Si è mai visto l’odio nuocere all’oggetto odiato? Piuttosto si è visto l’odio consumare chi lo prova.
Fai bene e scordatelo fai male e pensaci. Io credo che non sia proprio cosi, è difficile dimenticare le persone che hai fatto del bene, e hai ricevuto male, col passare del tempo ti saranno indifferenti ma non dimenticherai il male che ti hanno fatto, mentre loro avranno già dimenticato sia il bene ricevuto, che il male fatto.