Thomas Hardy – Uomini & Donne
Perché non mi hai detto che gli uomini sono pericolosi?Perché non mi hai mai messo in guardia?Le gran dame sanno come difendersi perché leggono romanzi che parlano di questi artifizi…
Perché non mi hai detto che gli uomini sono pericolosi?Perché non mi hai mai messo in guardia?Le gran dame sanno come difendersi perché leggono romanzi che parlano di questi artifizi…
Uomo e donna si completano vicendevolmente, come il bottone e l’occhiello, come il violino e l’archetto.
L’uomo non è altro che la serie delle sue azioni.
Sapete come si dice quando un uomo ha due donne? La bigamia. E quando un uomo ha più donne? La poligamia. E quando ha una sola donna? La monotonia.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
Certe persone non sono belle da morire. Sono belle da vivere.
Siamo stati felici per trent’anni poi; c’incontrammo.