Thomas Paine – Società
Il sospetto è il compagno dell’animo umano, e il veleno di tutte le buone società.
Il sospetto è il compagno dell’animo umano, e il veleno di tutte le buone società.
Ogni regione indipendente dall’altra, più indipendenti di così. Ogni regione con le proprie regole, più liberi di così. Ogni regione con le proprie leggi, più sicuri di così. Ogni regione con le proprie idee, più coraggiosi di così. Ogni regione con la propria capitale, più italiani di così. Ogni regione farà sue le scelte più intelligenti intraprese dalle altre regioni, più intelligenti di così.
La mia vita si trova in bilico tra bene e male. Il bene: l’anarchia che cerca di liberare le persone da un governo dittatoriale. Il male: la società. Brama: potere e ricchezza fregandosene del popolo che muore non solo dentro, ma anche fuori. Il governo ha steso un velo sulla mente delle persone facendole credere che il bene è il male, e il male è il bene. Il problema adesso è questo. Se qualcuno mi chiedesse che parte appoggio dovrei rispondere: “il bene che secondo i vostri occhi è il male”?
Non è stato il tiranno a fare lo schiavo ma il contrario.
Una delle peggiori cose è avere la capacità di poter cambiare le cose, e non saperlo o non crederci.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezzà, con tanta grazia o cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
Non chiedete cosa possa fare la patria per voi: chiedete cosa potete fare voi per la patria.
Ogni regione indipendente dall’altra, più indipendenti di così. Ogni regione con le proprie regole, più liberi di così. Ogni regione con le proprie leggi, più sicuri di così. Ogni regione con le proprie idee, più coraggiosi di così. Ogni regione con la propria capitale, più italiani di così. Ogni regione farà sue le scelte più intelligenti intraprese dalle altre regioni, più intelligenti di così.
La mia vita si trova in bilico tra bene e male. Il bene: l’anarchia che cerca di liberare le persone da un governo dittatoriale. Il male: la società. Brama: potere e ricchezza fregandosene del popolo che muore non solo dentro, ma anche fuori. Il governo ha steso un velo sulla mente delle persone facendole credere che il bene è il male, e il male è il bene. Il problema adesso è questo. Se qualcuno mi chiedesse che parte appoggio dovrei rispondere: “il bene che secondo i vostri occhi è il male”?
Non è stato il tiranno a fare lo schiavo ma il contrario.
Una delle peggiori cose è avere la capacità di poter cambiare le cose, e non saperlo o non crederci.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezzà, con tanta grazia o cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
Non chiedete cosa possa fare la patria per voi: chiedete cosa potete fare voi per la patria.
Ogni regione indipendente dall’altra, più indipendenti di così. Ogni regione con le proprie regole, più liberi di così. Ogni regione con le proprie leggi, più sicuri di così. Ogni regione con le proprie idee, più coraggiosi di così. Ogni regione con la propria capitale, più italiani di così. Ogni regione farà sue le scelte più intelligenti intraprese dalle altre regioni, più intelligenti di così.
La mia vita si trova in bilico tra bene e male. Il bene: l’anarchia che cerca di liberare le persone da un governo dittatoriale. Il male: la società. Brama: potere e ricchezza fregandosene del popolo che muore non solo dentro, ma anche fuori. Il governo ha steso un velo sulla mente delle persone facendole credere che il bene è il male, e il male è il bene. Il problema adesso è questo. Se qualcuno mi chiedesse che parte appoggio dovrei rispondere: “il bene che secondo i vostri occhi è il male”?
Non è stato il tiranno a fare lo schiavo ma il contrario.
Una delle peggiori cose è avere la capacità di poter cambiare le cose, e non saperlo o non crederci.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezzà, con tanta grazia o cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
Non chiedete cosa possa fare la patria per voi: chiedete cosa potete fare voi per la patria.