Tindara Cannistrà – Stati d’Animo
La vita mi passa accanto ed io rimango ferma a quell’istante che avrei voluto fosse anche il tuo.
La vita mi passa accanto ed io rimango ferma a quell’istante che avrei voluto fosse anche il tuo.
La fantasia prende vita dall’intimo rapporto d’amore tra pensieri ed immaginazione.
Pochi sanno cosa vuol dire piangere nel ripensare alla propria vita. Io lo so e ho paura. Paura di quello che una volta una persona mi ha detto e cioè che ogni persona ha la sua dose personale di dolore, contata, limitata e che poi, una volta esaurita, non lo si prova più, ma si riceve solo felicità e serenità. Ho paura perché la mia dose sembra inesauribile e perché continuo a sperare. “La speranza è l’ultima a morire” e hanno ragione. Se smettessi di sperare non so cosa mi rimarrebbe. Ma sperare fa anche paura. Io spero che tutto questo finisca e che la mia anima possa drogarsi finalmente con dosi di felicità, ma non succede. Non sono sicura di volere conoscere il mio limite. Vorrei tanto che la mia dose di dolore non lo superasse.
Sai non sono più la stessa di prima, sai ora mi voglio bene, sai ora vengo prima io, e sai perché? Sono stata male e sai chi c’era affianco a me? Solo poche persone, ecco quelle voglio portare con me! Quelle che non storcono il naso se davvero ora penso a me e inizio a dire “No, non posso”
Il solo abbraccio che non farà mai male è quello che regali alla tua anima!
Anche una parola può farti morire per ipotermia.
In alcuni momenti vorrei sparire, ma poi mi domando quelle persone valide, che nella vita ho avuto la grande fortuna di incontrare? Le perderei, e a me non va. Per questo mi sento a mio agio dentro ogni lotta, perché ho la certezza di ciò che mi circonda!