Tindara Cannistrà – Tristezza
Vi sono dolori che aggrappati alle pareti dell’anima si nutrono della linfa dei ricordi e come acqua che alimenta la vita, invadono i nostri giorni di malinconia.
Vi sono dolori che aggrappati alle pareti dell’anima si nutrono della linfa dei ricordi e come acqua che alimenta la vita, invadono i nostri giorni di malinconia.
Ci sono giorni in cui hai solo voglia di chiuderti in casa a piangere, ma sono i momenti come questi che devono darti la forza di rialzarti e continuare a vivere.
Quando l’uomo vive nell’oscurità non è più padrone di se stesso.
Vorrei piangere dalla boccain modo che ogni lacrimapossa essere una parola che si capisce meglio.
Dove c’è stata una lacrima, un tempo c’era un sorriso che parlava d’amore.
Che tristezza. È triste, per davvero, che campiamo tutti quanti come idioti, e alla fine moriamo.
Quando non ci sono valori non c’è anima; lì prende possesso l’odio, il rancore, l’ignoranza, l’invidia. Si radicano dentro, e il vuoto diventa terra, radice, nel buio della ragione.