Tindara Cannistrà – Verità e Menzogna
Spesso mentiamo a noi stessi, fingiamo di non vedere la realtà, forse perché dentro di noi sappiamo che accettare la verità potrebbe spezzarci il cuore.
Spesso mentiamo a noi stessi, fingiamo di non vedere la realtà, forse perché dentro di noi sappiamo che accettare la verità potrebbe spezzarci il cuore.
La verità non va ricercata, va vissuta.
Non tutto ciò che brilla è oro…Quand’ero bambina ero affascinata da quei gioiellini in pura latta, nascosti all’interno delle uova di cioccolato, desiderosa com’ero di possederne e indossarne.Ora che son “grande” non ne indosserei mai uno…
Ristabilire la verità da falsi ideali è comunicare al mondo che si ha bisogno di aiuto senza più dolore.
La scaltrezza e l’avidità, rappresentano sempre la strada più facile, all’inizio. Pongono in situazioni di falsi ripari dalla legge che non ha incarnazioni, quindi da nemici inesistenti. L’onestà è la strada più ardua all’inizio, ma significa sempre vita e sopravvivenza. Scambiare l’apparenza delle due è una astuzia che appartiene alla prima direzione, quindi è dove fisicamente e mentalmente ci si trova a procedere.
Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l’uno contro l’altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte.
Alleniamo la nostra moralità dicendo: “prometto!”