Tindara Cannistrà – Vita
A volte capita che per paura di fare del male agli altri si finisca per farne a noi stessi.
A volte capita che per paura di fare del male agli altri si finisca per farne a noi stessi.
“Chi si Ioda si imbroda” dice il detto; ma in una società in cui ognuno pensa a se stesso, chi mai loderebbe il prossimo? Forse conviene fare da soli o rischiamo di aspettare in eterno.
La vita non ci guarda in faccia, figuriamoci nel cuore.
Uno è attratto dai posti in fondo al mondo perché pensa che lì potrà trovare quello che è in fondo a sé stesso.
Il corpo è solo un tramite per la nostra esistenza.
Anche la miseria è un’eredità.
Il mio futuro è nel sempre presente che vivo.
“Chi si Ioda si imbroda” dice il detto; ma in una società in cui ognuno pensa a se stesso, chi mai loderebbe il prossimo? Forse conviene fare da soli o rischiamo di aspettare in eterno.
La vita non ci guarda in faccia, figuriamoci nel cuore.
Uno è attratto dai posti in fondo al mondo perché pensa che lì potrà trovare quello che è in fondo a sé stesso.
Il corpo è solo un tramite per la nostra esistenza.
Anche la miseria è un’eredità.
Il mio futuro è nel sempre presente che vivo.
“Chi si Ioda si imbroda” dice il detto; ma in una società in cui ognuno pensa a se stesso, chi mai loderebbe il prossimo? Forse conviene fare da soli o rischiamo di aspettare in eterno.
La vita non ci guarda in faccia, figuriamoci nel cuore.
Uno è attratto dai posti in fondo al mondo perché pensa che lì potrà trovare quello che è in fondo a sé stesso.
Il corpo è solo un tramite per la nostra esistenza.
Anche la miseria è un’eredità.
Il mio futuro è nel sempre presente che vivo.