Tindara Cannistrà – Vita
Spesso puoi dare il mondo agli altri ma se non sono in grado di guardarti con gli occhi del cuore non se ne accorgeranno.
Spesso puoi dare il mondo agli altri ma se non sono in grado di guardarti con gli occhi del cuore non se ne accorgeranno.
Tutti noi abbiamo fatto l’esperienza di quei momenti di oblio totale in cui ci sentiamo come piante, animali, creature dei grandi fondi marini o abitanti delle alture celesti… credo che in tali momenti noi proviamo a dire a noi stessi ciò che sappiamo da tempo, ma che rifiutiamo di ammettere: che vivere ed essere morti sono la stessa cosa e che vivere un giorno o mille anni non fa alcuna differenza.
Il suicidio è una via di fuga, colui che la commette scappa miseramente evitando le difficoltà che vita pone.
Oggi, ancora una volta, decido di dedicare la mia vita alla pace. Di essere così forte che nulla potrà alterare la pace del mio spirito. Di trasmettere salute, gioia e speranza a chiunque io incontri. Di far sentire ai miei amici che c’è qualcosa di buono e di magnifico in loro stessi. Di guardare il lato positivo in ogni cosa e di essere ottimista nella vita. Di sfidarmi ad agire e di mirare al meglio. Di essere felice nella vittoria degli altri così come nella mia. Di non scordare gli errori del passato e di avanzare risolutamente per ottenere i migliori risultati nel futuro. Di dedicare totalmente tanto tempo al mio miglioramento personale che non me ne resterà più per criticare gli altri. Di essere troppo forte per la paura, troppo nobile per la collera, troppo felice per l’inquietudine. Di approfondire la mia fede ogni giorno affinché possa trovare la strada da seguire nella vita.
Vivere a lungo è desiderio quasi di tutti, ma vivere bene è l’ambizione di pochi.
Chi è l’uomo più ricco del mondo: quello che possiede più soldi o quello che ha fede in Dio?
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”