Tiziano Meneghello – Vita
Quella che noi chiamiamo vita, altro non è che la dimenticanza tra i due infiniti, il prima e il dopo.
Quella che noi chiamiamo vita, altro non è che la dimenticanza tra i due infiniti, il prima e il dopo.
Nessuno giudica nessuno, siamo tutti alunni mal istruiti di una scuola che si chiama vita.
La vita da e toglie. A noi la possibilità di cogliere.
Chi nel mondo lotta da solo, non è un eroe, ma un ingenuo.
Il buio… fa paura. Chi vedendo l’oscurità le si avvicina? Eppure io sto andando verso il buio… non vorrei, ma cos’altro fare? Ci sto andando. Tutti sanno già cosa fare, io no, niente, buio assoluto nella mia mente. Tutti sono alla luce, vedono dove mettono i piedi e sono sicuri di quello che fanno; io invece non vedo niente e appena mi muovo rischio di cadere, di inciampare, chissà di farmi male. Questo è il rischio che si corre se si va nel buio, non si può evitare, perché nel buio non vedi.
Credo che per andare avanti, bisogna voltarsi indietro, per guardare, pensare e capire… che ciò che è stato non potrà mai più essere.Solo così si può trovare la forza di vivere la vita cercando di non ripetere errori e scelte che hanno condizionato il tuo passato ma che sicuramente danno forza ed esperienza al tuo futuro.
La vita si rimpicciolisce e si ingrandisce in proporzione al proprio coraggio.