Tom Antongini – Morte
Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima è che adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi.
Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima è che adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi.
Il poeta non muore, bensì rientra nel bozzolo per poi uscirne nelle nuove vesti delicate e leggere di una novella farfalla, libera di volare nell’immenso etere stellato dell’aldilà della fisicità.
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
La morte ha un amante segreto: la Vita.
La morte pone fine alla vita, ma fa nascere se stessa.
Morire è utile solo per chi ha vissuto male o non ha saputo vivere fino in fondo.