Tommaso Campanella – Frasi sulla Natura
Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune.
Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune.
Tutto questa notte tace,sotto il silenzio delle ombree l’argento della luna.
Il mare: una immensità dall’aspetto a se stante ma nel suo profondo alberga la quiete incontrastata… uniforme a tutte le innumerevoli sfaccettature.
Avrei sicuramente preferito ammirare l’immensità di un tuo sguardo… ma alla fine, mi sono accontentato di osservare la grandezza del mare abbracciato al cielo in una notte stellata, ma senza luna.
Ho pianto per un tramonto magnifico che ho visto sparire tra i flutti del mio mare… sublime! La notte l’ho passata insonne e ho pianto ancora per l’alba: un trionfo di colori mi ha inondato insieme a lacrime a fiotti… ma erano solo lacrime di gioia.
Mi capita spesso di guardare spuntare l’alba. Quel silenzio è una carezza per i miei pensieri.
Esistono uomini che racchiudono nel proprio cuore dei semi che germogliano appena una carezza, uno sguardo, una goccia di pioggia sfiora le pagine dei loro pensieri. Essi camminano sospesi a mezz’aria perché hanno occhi che guardano oltre la fitta montagna delle apparenze. Se li incontri li riconosci dai loro sorrisi schivi, dalle mani che frugano nelle tasche in cerca di parole giuste, mai dette troppo in fretta ma sempre molto ponderate. Quegli uomini sono alberi con le radici spesse che quando il vento spira forte sanno aggrapparsi ai propri sogni. Sono coloro che quando il cuore brucia per aver amato tanto, sono certi di aver donato un buon esempio da imitare. E se un giorno li incontrerai nel sentiero dell’esistenza, tu non chiamarli con nessun nome, sorridi solo nel tuo tacere, perché è l’unico linguaggio con cui i poeti sanno parlare.