Tommaso d’Aquino – Filosofia
Il ragionamento sta all’intelligenza, come il moto sta al riposo.
Il ragionamento sta all’intelligenza, come il moto sta al riposo.
Un’idea nobile è sempreverde: non cade per terra né in autunno né in inverno.
Sarò più forte di te perché mi rivelo, forte nell’essere liberamente fragile.
Non ci sarebbe alcuna filosofia senza l’arte di ignorare le obiezioni.
Le alte sfere celesti pensavano che con la sua carne potessero costruire i loro eserciti splendenti, i Figli perfetti, o quasi, dalle maschere. L’Onnipotente padre la rapì dando retta alle scorrette aspirazioni del suo messaggero. Così portò dentro il cerchio un cavallo di Troia fatto di carta, un fragile origami di parole con la forma del destino, con la forma della verità che nessun fuoco potrà mai bruciare.
Come non esiste tema senza variazione o viceversa, non esiste continuità senza discontinuità, costante senza mutamento, essere senza divenire. Tuttavia l’equilibrio di questi due poli è così precario che prima o poi giungono inevitabili un cosiddetto “punto di rottura/catastrofe” e una conseguente “rottura di simmetria”. Al che irrompono pure opinioni soggettivissime e giudizi personalissimi sul valore d’attribuire a tali eventi.
Quando sei alla frutta non ti resta che fare una macedonia con quello che hai.