Tommaso d’Aquino – Religione
La preghiera non viene presentata a Dio per fargli conoscere qualcosa che Egli non sa, ma per spingere verso Dio l’animo di chi prega.
La preghiera non viene presentata a Dio per fargli conoscere qualcosa che Egli non sa, ma per spingere verso Dio l’animo di chi prega.
Chi sa mettere Dio al primo posto avrà, al momento giusto, tutto quanto gli necessita.
Umiliati amorosamente avanti a Dio ed agli uomini perchè Iddio parla a chi tiene le orecchie basse.
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
L’esigenza primaria per il nostro spirito è la pace interiore che è il bene supremo e per averlo dobbiamo riconciliarci con Dio mediante la confessione.
Da allora abbiamo parlato molto di fede: quella adamantina secondo cui il medico misura ogni momento della sua giornata e quella cosa sottile e malconcia che è quanto rimane della mia. La vedo come un tessuto sbiadito di una bandiera su un bastione, perforata dai colpi e, se un tempo recava un’insegna, ora nessuno potrebbe dire quale fosse. Ho detto ad Ahmed Bey che non posso più affermare di avere fede. Speranza, forse. Abbiamo convenuto che per ora può bastare.
Dio non dà nulla di certo. A volte bisogna giocarsi le probabilità.