Tommaso Gattai – Libri
Scrivere è gettarsi nell’oblio, aspettando che una fantasia renda solido il terreno sotto i piedi.
Scrivere è gettarsi nell’oblio, aspettando che una fantasia renda solido il terreno sotto i piedi.
Dovrei imparare a scrivere non solo quando sono triste.
Improvvisamente ho un cane.Senza averlo chiesto a nessuno sono diventato proprietario di un cane.Ho un cane, ma non ho un posto per dormire.Sono praticamente un punkabbestia.
Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l’amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte.
La maggior parte delle tradizioni non sono altro che le malattie di una società.
È vero, passiamo nel grande mare della vita, ci sfioriamo appena senza avere il tempo di dirci qualcosa. E quando il nostro cuore vorrebbe aprirsi ad un dialogo, è ormai troppo tardi, già è scesa la sera e non abbiamo più il tempo di ascoltarci.La vita finisce anche prima che giunga la sera quando non si riesce più a decifrare il linguaggio dell’amore, questo sublime sentimento che ci aiuta a superare difficoltà e affanni.Tutto ci sembrerà più bello quando smetteremo di pretendere di più dalla vita per qualcosa di meglio che già possediamo in frammenti, ma che non siamo capaci di ricomporre armonicamente.Racconta un’antica storia orientale che ad un uomo, da anni alla ricerca del segreto della vita, fu detto che in un pozzo, in mezzo alla campagna, c’era la risposta che da tempo cercava.
Se devo essere dannato, che almeno lo sia accanto a te.