Tommaso Longobardi – Politica
Non mi vergogno di essere italiano. Mi vergogno solo di essere rappresentato da politici indegni che rovinano ogni santo giorno uno dei paesi più belli al mondo.
Non mi vergogno di essere italiano. Mi vergogno solo di essere rappresentato da politici indegni che rovinano ogni santo giorno uno dei paesi più belli al mondo.
Ai politici non importa se ignoriamo la politica, l’importante è che non ignoriamo i suoi appetiti.
La differenza fra la dittatura e la democrazia all’italiana è che nelle dittature soffrono tutti, nella democrazia all’italiana invece soffrono i migliori.
Carro dei vincitori: la difficoltà non sta tanto nel salirci, quanto nel scegliere il momento perfetto per scendere, in modo da non rimetterci faccia, carriera e immagine. Sconsigliato a chi soffre di lealtà.
Perché i politici non amano né odiano.
Ripensandoci è vero, come scrivono i giornali, che i tanti morti suicidi sono tutti morti per crisi. Però i giornali omettono di specificare che la crisi è quella delle coscienze di chi dovrebbe ben governare, ben giudicare, ben amministrare, ben operare.
Dopo il crollo del Muro di Berlino: il comunismo è caduto da solo, in conseguenza dei suoi errori ed abusi.