Tommaso Sacco – Verità e Menzogna
Promesse? Tante. Di concreto? Niente.
Promesse? Tante. Di concreto? Niente.
Ci sono inganni che vanno al di là delle intenzioni e liberarsene non sarà facile.
Siamo tutti alla ricerca della sincerità, poi quando la troviamo non l’accettiamo perché spesso fa troppo male, quindi la nascondiamo anche a noi stessi.
Lo so, sembra che mi atteggi e che abbia la puzza sotto il naso, ma c ho sentito tanta di quella puzza di falsità che ora, prima di spalancare la porta della mia vita, voglio assicurarmi che ci sia profumo di sincerità.
Essere e apparire: è un’ipocrita menzogna. La realtà è un’altra: essere e sparire, che equivale all’essere represso e il dover essere per il bene della convivenza sociale, e non del singolo.
Ho conosciuto lei: una donna di appena trent’anni, ho avuto modo di frequentarla sei mesi, mesi in cui lei mi ha raccontato parte della sua vita. Un film che ebbe inizio con violenze fisiche e mentali, un film in cui ogni giorno la protagonista (lei) subiva violenze, un ex, un marito, un mondo tutto così mediocre. Finché un giorno capii che la mediocrità era lei, con i suoi film che dipingeva a pennello per attirare l’attenzione su se stessa. Una donna insicura, debole, falsa e meschina, pronta ad usare ogni mezzo per fare pena. Oggi quella donna malata avrà puntato già altre vittime. Io oggi posso gridare: mi sono salvata!
Un pensiero e il suo commentoricordano il piacevole capovolgeredella clessidra nel tempo…