Tony Mancino – Desiderio
Vorrei essere acqua, per poter sentire la pelle, riempire la forma del corpo, accarezzare dolcemente la pelle, regalare sospiri.
Vorrei essere acqua, per poter sentire la pelle, riempire la forma del corpo, accarezzare dolcemente la pelle, regalare sospiri.
Roma 1 Maggio 2009:quando vai per vedere il concerto e invece per tutta la sera rimani incantato a vedere una ragazza: una fanciulla che stava a circa un metro da me, alla mia sinistra e io a vederla ogni istante. Sono felice perché ho capito che riesco a innamorarmi come voglio, però sono triste perché alla fine di lei non so nulla, solo qualche piccolo dettaglio come gli occhiali di colore rosso e le unghie colorate di viola e poi il suo amore per Vasco. Non lo so, ma mi sento infelice adesso, perché so che questa persona non la troverò più nella mia vita o ci vorrebbe un miracolo per rivederla. Il mio sbaglio è stato quello di non rischiare a conoscerla, sarebbe stato tutto diverso e invece mi ritrovo con il rimpianto di non averlo fatto. Spero che il destino veramente ci faccia incontrare di nuovo!
I desideri son come le ciliegie: l’uno tira l’altro. L’uomo saggio evita di fare indigestione.
Non avrai mai ciò che desideri se continui a rincorrere quello che hai già perduto, a meno che le due cose non coincidano.
Più desideri qualcosa e più ti piace, quando poi hai tutto in gestione non sai più cosa sia migliore: Desiderare o Avere?
Ci sforziamo di trovare soluzioni ai problemi che abbiamo creato analizzando i problemi stessi, focalizzandoci su ciò che non va. Concentriamoci sui nostri desideri, sui sogni e ripetiamoli a noi stessi. Le nostre parole, si tramuteranno in gesti autentici. La carne si sarà identificata nella parola, nel verbo. La carne si sarà fatta verbo.
Potersi nutrire solo dell’odore del mare per dimenticare il fetore di marcio che emana la terra.