Totò (Antonio de Curtis) – Amico
Era un uomo così antipatico, che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
Era un uomo così antipatico, che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
Non sarai perfetta come non lo e nessuno, ma ci vai molto vicino, il tuo cuore vola alto, libero nei cielo, a sfiorare le nostre cime che tanto amiamo, continua a essere quello che sei, fortunato chi potrà incrociare il tuo sguardo ed avere le tue attenzioni, ma sopratutto entrare nel tuo cuore.
Esistono compagni disposti a spezzarsi l’un l’altro, ma esiste un amico che si tiene più…
Anche se te lo scrivo e dico sempre, voglio che lo sappia l’intero mondo quanto…
Sprechi tanto fiato con chi non vuol sentire, mentre poi incontri chi, solo con uno…
Nulla fa più male nel rivedere te con cui c’è stato un legame in passato e doverti considerare un estraneo perché il sentimento che ci legava è finito.
La peggiore moneta con cui si possono pagare gli amici sono i consigli; l’unica moneta buona sono i soccorsi.