Totò (Antonio de Curtis) – Amico
Era un uomo così antipatico, che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
Era un uomo così antipatico, che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
Il nostro (primo) migliore amico? Semplice, noi stessi…
Quando tu avevi bisogno io c’ero sempre, quando eri triste io c’ero sempre a farti compagnia, quando avevi bisogno di una mano, io ti ho dato due mani, quando eri in difficoltà io sono stata sempre al tuo fianco, come una brava amica, perché per me tutto questo è di più di un’amicizia. Ma ora che io vorrei avere un amico che mi doni soltanto un po’ di compagnia, Purtroppo non trovo nessuno. Come è strana la vita, non tutti siamo uguali.
Se chiamiamo “amico/a” colui/ei che sa poco o niente di noi, come dovremmo chiamare i…
Solo chi ti è amico davvero ha il cuore in festa per ogni tuo sorriso e l’anima triste per ogni tua lacrima, chi è amico danza con te sulle note della vita silenziosa presenza quando è il tuo momento, fattiva presenza quando c’è da condividere. Amico è il solo porto dove non si pagano tasse per ormeggiare.
La vera amicizia è rara, sono due anime che combaciano perfettamente, come se fossero state destinate l’una per l’altra. Non si diventa amici, ma si è stati sempre amici, anche prima di conoscersi.
A chi mi è caro amico e a chi mi è caro nemico,ricordo che un buon amico deve essere prima di tutto un buon nemico.