Tracy Chevalier – Religione
Un quadro in una chiesa è come una candela in una stanza buia, serve a vedere meglio. È il ponte tra noi e Dio. Ma non è una candela protestante o cattolica. È una candela e basta.
Un quadro in una chiesa è come una candela in una stanza buia, serve a vedere meglio. È il ponte tra noi e Dio. Ma non è una candela protestante o cattolica. È una candela e basta.
Guardando con gli occhi di Dio ciò che prima pareva casuale diventa necessità, ciò che pareva limitato diventa infinito, ciò che pareva difficile diventa semplice, e ciò che è semplice lo ami.
Non amo il divino nella sua assolutezza, non vi trovo alcun fascino, nessuna macchia, nessuna meravigliosa scissione: mi appassiona piuttosto il divino che si cela dentro il più fragile umano.
Tra pregare e agire è meglio scegliere l’opzione con più possibilità di successo.
Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l’appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.
Tra poco è Pasqua, e tutti si comprano l’uovo di cioccolato, ma pochi sanno che le uova si pitturano di rosso come il sangue di Gesù.
Se c’è un Dio, l’ateismo deve sembrargli una minore ingiuria che la religione.