Trilussa – Destino
Se me frulla un pensiero che me scoccia me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino: poi me la canto e seguito er cammino cor destino in saccoccia.
Se me frulla un pensiero che me scoccia me fermo a beve e chiedo aiuto ar vino: poi me la canto e seguito er cammino cor destino in saccoccia.
La nostra esistenza somiglia al sortilegio di una strega. Non sai quando ti bacerà la fortuna né quando ti si abbatterà addosso la disgrazia. L’unica concessione che avrai sarà quella di abituarti all’improvvisa ricchezza o rassegnarti all’improvviso dolore, ignorandone i tempi di durata.
Lo so è ingiusto e terribile, probabilmente la sciagura più immane del secolo, ma dobbiamo farcene una ragione… un giorno anch’io morirò.
Quando lo spirito non collabora con le mani non c’è arte.
Amore, vita, significato… la fine di tutto.
Del tempo non siam padroni.Dello spazio, aleatorie cognizioni.Della materia svariate maldestre opinioni.Calpestiamo il mondo come ombre cinesi… solo orme… milioni.
I miei vagabondi pensieri mi conducono in posti meravigliosi, posti dove nessuno mi può portare.