Silvana Stremiz – Tristezza
La disperazione non trova consolazione.
La disperazione non trova consolazione.
Lasciai che le lacrime si portassero via le ingiustizie dei sogni e della realtà.
Per quanto tempo ancora bisognerà soffrire per una persona?… 5 1020 minuti? O per l’eternità?Il cuore spezzato di una personaè peggiore di uno schiaffo, di unbrutto voto…pochi giorni e tornerà tutto allanormalità… si sorriderà, si scherzerà come sempre, ma dentro si sentirà male, vuota, piena di rancore e sofferenza che non riuscirà ad uscire neanche conun semplice pianto… il pianto per amore è l’espressione di dolore che si manifesta per far passare questo momento… Quante volt ho pianto per amore? 5, 10, 20, 30 volte?Che hanno provocato solo lunghi e soffocati pianti che ti fanno sentire il cuore in gola. Ma perché mi chiedo soffrire per amore, che è il desiderio più ambito di tutti… perché soffrire me lo chiedo… vorrei tanto saperlo! Maanche come sarebbe la vita senza l’amore?… forse migliore… ma non credo visto che senza essa mi sento sola e vuota…
Capisco che non è possibile cancellare il passato, ma non capisco perché quel passato ti tormenti sempre.
E… più che sbattere le palle violentemente al muro, che cosa fai?
Dimmi a che serve restare lontano in silenzio a guardare la nostra passione che muore.
Malinconica speranza di rivederti…
Se un fiore vero non ha profumo, sarebbe meglio fosse di plastica!
Vago nel cielo e il vento mi sfiora… Vorrei che svanisse la mia tristezza… Che il pensiero di te smettesse di tormentarmi… Ma sembra quasi che non voglia abbandonarmi… E cosi la mia vita è un inferno… Un inferno di dolore… Una vita senza senso… Ma so che ce la farò… E quando questo accadrà tu per me sarai solo un ricordo nascosto, ormai dimenticato… Per sempre…
La tristezza non conosce che il buio del tuo cuore…
Le ultime foglie rimaste sui rami degli alberi sono quelle sulle punte dei rami stessi, e me ne rendo conto mentre fumo la stessa sigaretta per ore.
Tristezza chi sei?Dimmi tu…! cosa vuoi da me?La vita è mia, non ti lascio prendere possesso di me!Stammi distante allontanati da me e per favore non ti voltare non ritornare, non c’è spazio per te!Ho voglia di vivere senza di te, spero che sei contenta di tutte le lacrime che mi hai fatto versare!
Ti accorgi veramente di quanto qualcuno sia importante quando ormai questo non lo hai più… e le lacrime che cadono ora serviranno per asciugare il mare di pianto che aspetta la tua solitudine.
Paura di sorridere quando in realtà si avrebbe la voglia di piangere.
Scrivere vuol dire aver qualcosa da raccontare.Piangere, aver qualcosa da dover ricordare…
Il mio paradosso? Sentirsi solo anche in mezzo a tanta gente…
Senza te mi sento come un aquilone che non può volare perché non c’è vento, come il cielo grigio quando non c’è il sole, come un fiore senza acqua, che pian piano sta appassendo, sta morendo, io sto morendo dentro, nel profondo della mia anima, e nascondo la mia sofferenza dietro il mio volto stanco di dover fare sorrisi falsi. Tutto ciò l’ho voluto io, perché ho tappato le ali al mio cuore, e non posso incolpare nessuno per la mia atroce sofferenza. Sono l’artefice del mio male.