Barbara Brussa – Tristezza
La malinconia è una forma di tristezza che ti fa sognare.
La malinconia è una forma di tristezza che ti fa sognare.
Stanotte credevo di addormentarmi e di fondermi ancora con il tuo calore.Non pensavo di dover sentire quel freddo…Mi hai lasciata di nuovo sola…
Donare se stessi all’astuta ipocrisia che ti devasta, nelle mani di tutti, di chi dell’ignoto, inconsapevole di quello che è o potrebbe essere… ritrovarsi senza più nulla… soltanto con un insieme di ricordi che continuano a divorarti.Cercare di rimuoverli o semplicemente metterli da parte e aspettare che il tempo rimargini il tutto.
Sono stanca di dovermi sempre preoccupare degli altri. Sono stanca di fare dei sacrifici e vedere che dall’altra parte c’è solo egoismo.
L’amore fa soffrire, allora perché lo inseguo?
Guardati e non piangere. Non rendere ruggine le tue lacrime. Non dar loro la forza di scavare su di te segni indelebili del loro passaggio. In alto lo sguardo. La pioggia scende. Lava via la sofferenza dal tuo cuore ancora scoperto.
Non ha alcun senso essere se stessi, quando non si piace a nessuno, altrimenti sarai destinato a rimanere sempre solo.
Soffrire è inutile,Nessuno se lo merita.Ti fai solo del maleE non capisci il perché.
La solitudine ci dà il piacere d’una grande compagnia: la nostra.
Aspetto. Aspetto il passare del tempo e con ogni secondo muore la speranza, la speranza che non voglio avere come una stampa di certezza sull’anima.Non soffro più, ma aspetto ancora.Aspetto che si spezzi il credo nel mio cuore.Aspetto di non accorgermi più dei gabbiani che volano sul cielo.Aspetto di vedere i colori del tramonto e non la montagna dietro quale riposa il sole.Aspetto il momento in cui non aspetto più…
So che è meglio così. So che vivo più in equilibrio. So che è stato sbagliato metterti nel centro della mia vita. Ma anche se non in centro, credo che ci sarai ormai per sempre, anche se è sbagliato.Speravo che passasse tutto ciò che sento nei confronti tuoi. Ed è passato tanto. È passato la rabbia, la diffidenza, la sensazione di delusione, la tristezza, le aspettative.Ma non passa la tenerezza che sento e il sorriso dentro l’anima quando penso a te. Non passa la sensazione che sentivo perdendomi nel tuo sguardo.
Odiare è solo un modo per nascondere la propria sofferenza.
Quanto è triste vivere di certi ricordi. È come se il passato bussasse alla nostra porta. Così forte da farci provare un sussulto. Sta a noi decidere se aprire o no la porta.
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
Arriverà un giorno in cui tutto cesserà di tormentarmi.
Forse non bisognerebbe solo guardare fuori e sperare… ma guardarsi dentro e ricominciare…
Passato un dolore ne inizia un altro.