Tullio De Mauro – Libri
Niente come la lettura di un libro, nell’apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita.
Niente come la lettura di un libro, nell’apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita.
Mi opposi baciandola, volevo sommergerla di baci, sulle guancie, sulle labbra: “No lo capisco fin troppo bene” sussurrò alle mie labbra che baciavano le sue.
Pian piano la moto comincia a curvare. È ora di tornare a casa. È ora di ricominciare, lentamente, senz strappi al motore. Senza troppi pensieri. Con un’unica domanda. Tornerò mai lassù, in quel posto così difficile da raggiungere. Lì dove tutto sembra più bello. E nello stesso istante in cui se lo chiede, purtroppo, sa già la risposta!!
Non so mai dire con certezza dove sia il tuo cuore.
La trasformazione del Dottor Jekyll si può pericolosamente leggere come un esperimento tratto dal ‘Lancet’.
Quando un nuovo libro è stato pubblicato, leggine uno vecchio.
Interpretando la posizione delle mani degli Apostoli e dei pani disposti sulla mensa, è stato possibile ricavarne una frase musicale nota finora soltanto al suo artefice. Le mani, messe in preciso rapporto con i pani, hanno indicato una melodia perfettamente strutturata, e sono diventate musica: un adagio, con tempo d’esecuzione di 3/4, dodici battute e valori di durata delle note compresi tra la minima e la semiminima.Ma c’è di più; ho anche potuto scoprire nella musica del Cenacolo un messaggio, un frase scritta in ebraico antico, che, a sua volta, nascondeva una figura, come in un circolo nel quale le immagini si trasformano in suoni e i suoni di nuovo in immagini.