Tzvetan Todorov – Paura & Coraggio
È sotto l’effetto della paura che si compiono i gesti più inammissibili.
È sotto l’effetto della paura che si compiono i gesti più inammissibili.
Mi chiedi aiutoCerco di darti aiutoPer paura di… fuggi!
La verità è che tu pregheresti Dio anche se avesse denti ed artigli, perché l’unica cosa che spesso muove il credente è la paura di soffrire. Non importa che sia prima o dopo la morte!
Le parole non sono gioielli che si mettono nel sacco. Esistono in virtù della verità che a volte esprimono, non è impersonificata da alcuno, non salvano né maestro né allievi se non si vivono equamente. Forse è la cosa più libera e obiettiva che esista. Non si fa propria con la menzogna perché il salvatore vuole salvarsi da se stesso. Più probabile che proprio così si condanna.
Il coraggio corre sempre parallelo alla paura. Il vincitore lo decidi tu.
È sera, finalmente. L’incognita del giorno non mi fa più paura.
Le cose che possono sembrare le più ardimentose e ardue spesso ci fanno credere di essere incapaci di farle. Perdiamo giorni, ore, minuti lamentandoci della difficoltà di alcune cose e che quelle cose forse non fanno per noi. Ma in realtà nel momento in cui smettiamo di sentirci incapaci e iniziano a fare le cose, a capirle, ci meravigliamo di come esse possano diventare cosi chiare se solo ci fossimo fermati molto prima. Spesso anche vivere le paure molto Forti richiede coraggio, ma si ha più coraggio vivendo e camminando insieme alla paura, piuttosto che stare fermi ad aspettare che essa vada via. Un po come quando piove. Hai due possibilità: o fermarti e aspettare che smetta di piovere, o aprire un ombrello e camminare sotto la pioggia.