Umberto Eco – Libri
Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.
Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.
L’odore di un vecchio libro riempie un giovane silenzio.
Lena, se ho spezzato il tuo cuore, ho spezzato il mio mille volte di più.
L’assenza è all’amore come il vento al fuoco: spegne il piccolo, fa avvampare il grande.
Cosa devo fare per convincerti? Non stai dormendo e non sei nemmeno morta. Sono qui e ti amo. Ti ho amata sempre e sempre ti amerò. Ho pensato a te, visto i tuo volto nei ricordi, durante ogni minuto di lontananza. Dirti che non ti volevo più è stata una terribile bestemmia.
Scrivendo si fa rumore nella solitudine di un foglio bianco, si celano intimi segreti tra le virgole di un animo stanco.
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.