Umberto Iacoviello – Vita
Non mi spaventa la diversità di pensiero tra uomini, ma l’assenza di pensiero.
Non mi spaventa la diversità di pensiero tra uomini, ma l’assenza di pensiero.
Vai fottutamente avanti, perché anche mettendo assieme i pezzi, il mosaico della vita non sarebbe lo stesso, senza cercare di capirne il senso.
Se le mura fossero di vetro e potessimo vedere, ci accorgeremmo che molto spesso ci lamentiamo per delle cavolate, mentre chi davvero soffre non riesce più neanche a farlo dalla disperazione.
La vità è come un film, e noi ne siamo gli attori. Abbiamo il dovere di provare ad esserne protagonisti. La sola differenza è che la vita non ha copione, non possiamo scegliere o immaginare le scene. Le pagine sono bianche, sta a noi scriverle ogni giorno. Sta a noi essere “registi di noi stessi”.
Non sono schiava di nessuno de della vita in generale. Vivo libero di scegliere e di decidere. Vivo nella certezza di chi sono, nell’esempio dei miei valori e facendo a botte ogni giorno con il mio carattere. Io testardo, fiero, ma debole e spesso spaventato ma sempre orgoglioso di essere quello che sono.
Quando vedrai la tempesta schiantare la foresta, e i terremoti scuotere la terra, e il fuoco bruciare la tua casa, di a te stesso: credo che la foresta si rifarà, la terra tornerà nella sua immobilità e io ricostruirò la mia casa.
La vita dell’uomo è un filo di seta sospeso in un gioco di rasoi.