Silvia Nelli – Uomini & Donne
Tesoro; Non è il mio “incazzarmi” a doverti preoccupare, ma ben si il mio “silenzio” a farti capire che è il momento giusto di dire: “oh cazzo”!
Tesoro; Non è il mio “incazzarmi” a doverti preoccupare, ma ben si il mio “silenzio” a farti capire che è il momento giusto di dire: “oh cazzo”!
Per essere una grande donna bisogna solo avere un grande cuore e un animo nobile.
Sono sempre io, la ragazza di sempre. Tanto sensibile, delicata, a volte dolce e volte permalosa. Aggressiva quando occorre, sincera e spietata. Una ragazza di cuore che ci mette sempre passione, e amore. Crede in quello che fa. Ama fare sempre di testa sua, anche se qualche volta (solo qualche volta) ascolta consigli. Da l’anima anche a chi non la merita, sa perdonare, ma non sa dimenticare. Spezzata, tradita, delusa dalla vita e dalle persone. Ci mette un po per riordinare il cuore, per ripartire, per andare avanti. Ci mette un po per mandare giù i bocconi amari ma poi ritornano sempre dentro di lei come un ricordo indelebile, come una ferita che non si rimargina mai. Perché quello che vive gli si incastra nell’anima come pezzi di vetro finissimo. E se qualcuno ci prova a curare quelle ferite, dovrebbe avere il coraggio di non fargliene altre. Perché una ferita fa male. Due sono letali.
Perdersi l’una negli occhi dell’altro, sfiorandosi delicatamente le mani. Brividi di fuoco invadono ogni singolo atomo di te, mentre tutto fuori continua a girare, inconsapevole della magia che si sta consumando: sono attimi che danno un senso all’amore!
Spesso noi donne ci lasciamo trascinare troppo da un’emozione. Da quelle sensazioni che ci invadono anima, mente e cuore. Viviamo di istinto e di sentimenti. Ed ascoltiamo troppo poco quel sesto senso che invece ci urla dentro, avvisandoci che qualcosa non va. Ma prese da quello che sente il cuore finiamo sempre perdargli ascolto troppo tardi.
Quelle come me spesso restano deluse di niente. Se la prendono con poco e si sentano ferite anche da piccole mancanze. Quelle come me che sono pronte a darti l’anima se sentono che fai parte di loro, non si fermano di fronte a niente pur di vederti sorridere, ma cadono nel silenzio più rumoroso nel momento in cui sei tu a spegnere il loro sorriso. Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
Guarda che noi donne non abbiamo bisogno solo di un “ti amo”, anzi non ci basta per niente. Soprattutto alle donne deluse troppe volte.
Lei non era mia, io non ero suo. Ma l’amore era nostro. Amare senza appartenersi, vivere senza respirarsi.
L’uomo viene dal buio alla luce e ritornerà nel buio per rinascere alla luce.
La paternità è come una mamma senza utero con mille braccia per cullare il futuro del suo frutto.
L’amore suo è restato, ma lei non c’era più.
Mi piacciono le persone decise, quelle che sanno cosa vogliono. Quelle che quando fanno una scelta è perché è realmente quella che vogliono. Perché chi non sa cosa fare, chi fa delle scelte tanto per, fa sempre una scelta sbagliata. Figuriamoci poi chi fa una scelta fatta solo con la testa, o una scelta fatta per comodità, o addirittura una scelta perché ha già “un’altra scelta”. Ecco secondo me sono le peggiori perché prima o poi faranno i conti con quello che portano dentro.
Non ci sono più gli uomini di una volta; ma neanche donne. Sempre più uomini nascono in un corpo da donna, e sempre più donne nascono in un corpo da uomo. Che il buon Dio si sia confuso con l’impasto?
Ti dico una cosa. A me un uomo per forza non serve. E per sto motivo non ho mai accettato compromessi per tenermene uno. Non accetto la condizione del così o niente. Io voglio essere amata e non essere solo un oggetto del desiderio, per di più molto labile. Il desiderio, la passione sono belle cose. Ma solo quelle non servono a niente. Solo quelle non mi interessano.
Molte si definiscono “donne” ma di donna hanno ben poco. Il loro linguaggio parla per loro. Pensano che un bel vestito sia sufficiente per essere donna. No, una donna è molto più di un’apparenza. Una donna, una vera donna è classe, intelligenza. È modo di porsi e di comportarsi. È dolcezza e forza allo stesso tempo. È poter camminare a testa alta con fierezza anche in mezzo alla folla! È saper restare in silenzio davanti all’ignoranza e avere le parole giuste, al momento giusto per chi merita. Avere dolci attenzioni solo per l’uomo che si ama e non per “chiunque”!
Lei lo sapeva che la ragione le diceva troppe cose, meritava molto di più di quello che gli era capitato, sapeva che quello doveva essere un bel “vaffanculo” e “addio per sempre”. Sapeva che sarebbe stato stronzo come gli altri, sapeva che mentiva e che gli avrebbe dato una grande delusione. Non sapeva ancora cosa gli fosse rimasto di lui, forse solo un bel ricordo. Non sapeva il suo destino. Ma sapeva esattamente quello che stava ancora provando, sapeva che gli era entrato nel cuore e non amava mentire a se stessa; lei lo sapeva che una persona quando ti delude puoi anche mandarla al diavolo ma il cuore non mente. Perché quando ami non smetti mai di farlo nonostante le batoste, nonostante le sconfitte e nonostante il dolore. Chi ama forte, ama più di un qualsiasi altro dolore. E l’amore si sa, quando c’è è grande e supera tutto.
Tutte le ragazze sono delle piccole principesse.