Oscar Wilde – Uomini & Donne
Un uomo che sappia dominare sugli invitati di una cena a Londra può dominare il mondo. Il futuro appartiene al dandy. Saranno le persone squisite a governare.
Un uomo che sappia dominare sugli invitati di una cena a Londra può dominare il mondo. Il futuro appartiene al dandy. Saranno le persone squisite a governare.
Un uomo il cui desiderio è essere qualcosa di diverso da se stesso, un membro del Parlamento, o un droghiere di successo, o un prestigioso procuratore legale, o un giudice, o qualcosa di ugualmente noioso, riesce invariabilmente a diventare ciò che vuole. Questa è la sua punizione. Coloro che vogliono una maschera devono indossarla.
Nel caso di donne molto affascinanti, il sesso è una sfida, non una difesa.
Ella ha certamente una prodigiosa capacità di ricordare i nomi delle persone e di dimenticare i loro volti.
Sai perché Dio non ha concesso il senso dell’umorismo a noi donne? Perché potessimo amarvi, anziché ridere di voi.
Temo che tutte le donne apprezzino la crudeltà, la crudeltà pura, più di qualsiasi altra cosa. I loro istinti sono meravigliosamente primitivi. Le abbiamo emancipate, ma esse rimangono schiave sempre in cerca di un padrone. Amano essere dominate.
Non c’è niente al mondo così sconveniente per una donna quanto l’avere una coscienza anticonformista.
Le donne non sono mai disarmate dai complimenti, gli uomini lo sono sempre: questa è la differenza tra i due sessi.
L’uomo, povera, goffa, ingenua creatura, appartiene a un sesso che è stato razionale per milioni e milioni di anni. Non può evitare di esserlo. È la sua natura. La storia della donna è assai diversa. Noi donne siamo sempre state pittoresche proteste contro la semplice esistenza del buon senso. Ne abbiamo visto i pericoli fin dall’inizio.
Le donne che hanno buon senso sono così curiosamente insignificanti…
Le donne rappresentano il trionfo della materia sullo spirito; gli uomini rappresentano il trionfo dell’intelletto sulla morale.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.
Le donne non sono fatte per giudicarci, ma semplicemente per perdonarci quando abbiamo bisogno di perdono. Il perdono, non la punizione, è la loro missione.
Se una donna vuole tenere un uomo, deve semplicemente far affidamento su ciò che c’è di peggiore in lui.
Non vi è niente al mondo paragonabile alla devozione di una moglie. E di ciò i mariti non hanno alcuna idea.
Le donne non sanno mai quando si cala il sipario. Vogliono sempre un sesto atto e, proprio quando l’interesse dello spettacolo è svanito del tutto, propongono di continuarlo.
Quando un uomo mi dice: “Ti amerò per sempre”, penso: “Cos’è, una minaccia?”