Wendell Phillips – Uomini & Donne
Viviamo sotto un governo di uomini e di giornali del mattino.
Viviamo sotto un governo di uomini e di giornali del mattino.
Quella secondo la quale tutti gli uomini sono eguali è un’affermazione alla quale, in tempi ordinari, nessun essere umano sano di mente ha mai dato il suo assenso.
Gli uomini sono eguali; non la nascita, ma la virtù fa la differenza.
Per natura gli uomini sono vicini, l’educazione li allontana.
Ci sono uomini così perversi che dicono che le donne sono tutte sgualdrine, solo perché una non volle esserlo.
Non c’è modo che gli uomini esistano senza che le donne lavorino a mezza giornata.
La rivoluzione è una grande distruttrice di uomini e di caratteri. Consuma i valorosi e annienta i meno forti.
La donna? Solo il diavolo sa cos’è.
Chi conosce gli uomini sa che il rimpianto di non aver commesso una cattiva azione redditizia è molto più comune del rimorso.
Avete mai sentito l’espressione “Donna di poche parole”?
La donna è un male necessario.
Non c’è peggior furia di una donna in cerca d’un nuovo amante.
Le donne, quando non amano, hanno tutto il sangue freddo di un vecchio avvocato.
Non avessimo bisogno delle donne, saremmo tutti signori.
Dieci misure di parole sono scese su questo mondo; le donne ne presero nove, gli uomini una.
Le donne generalmente non negano i loro difetti. Solo li designano con nomi di virtù.
Non sapete che, come dicono i francesi, ci sono tre sessi: gli uomini, le donne e il clero.