Ambrogio Bazzero – Uomini & Donne
Fra tutte queste cose vecchie del mio studio, ho delle camelie in un vaso, camelie candidissime, camelie rosee… Perché adorando i fiori, con dolcissima illusione, con irresistibile bisogno, adoro la donna?
Fra tutte queste cose vecchie del mio studio, ho delle camelie in un vaso, camelie candidissime, camelie rosee… Perché adorando i fiori, con dolcissima illusione, con irresistibile bisogno, adoro la donna?
La donna non può essere superiore che come donna, ma dal momento in cui vuole emulare l’uomo, non è che una scimmia.
Felici le donne cui la femminilità è talora dono di preveggenza per la confidenza che l’uomo non osa in esse versare!
Ben ch’esser donna sia in tutte le bandedanno e sciagura, quivi era pur grande.
Ave Maria, adesso che sei donna,ave alle donne come te, Maria,femmine un giorno per un nuovo amorepovero o ricco, umile o Messia.Femmine un giorno e poi madri per semprenella stagione che stagioni non sente.
Amo le donne perché sono materne anche a cinque anni, sensuali anche a tre, erotiche anche a settanta, civette anche a ottanta. E la loro attività preferita – siano segretarie o ingegneri, casalinghe o impiegate -, la vera grande attività che svolgono perfino quando dormono, è amare.
Alle donne […] è concesso un universo tutto loro: la famiglia. Esse sono sfruttate sul lavoro e relegate nella casa; sono queste le due posizioni che compongono la loro oppressione.
No, non voglio essere una delle vostre donne confezionate col cellephane. Non voglio essere presenza tenera di piccole risate e di sorrisi stupidamente allettanti e dovermi sforzare di essere quel tanto triste e ammiccante e al tempo pazza e imprevedibile e poi sciocca e infantile e poi materna e puttana e poi all’istante ridere pudica in falsetto a una vostra immancabile trivialità.
Essere una ragazza è la cosa più cretina di questo mondo.
Come l’operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo.
Un uomo che moraleggia è di solito un ipocrita, una donna che moraleggia è inevitabilmente brutta.
Cogliete, o giovinette, il vago fiorede’ vostri più dolci anni, e con Amorestate sovente in lieto e bel soggiorno.
È premessa indispensabile per la realizzazione d’una società equa ed umana la completa emancipazione della donna.
La masturbazione ha alcuni vantaggi sull’atto sessuale vero e proprio: non si spende nulla, eserciti la tua fantasia e dopo che hai raggiunto l’orgasmo non hai nessuno da dover sopportare.
Non amo le donne per come sono… ma per quello che rappresentano.
Non provare mai a far cambiare idea a una donna… crederebbe che un’idea ce l’abbia davvero.
Le donne ti attirano con la loro bellezza, ti allontanano per la loro intelligenza e tentano di riavvicinarti con le loro lacrime. Non fidatevi!