Valentina D’Urbano – Uomini & Donne
Volevamo ammazzarci. Io non avevo mai odiato nessuno come odiavo lui in quel momento. E non avevo mai amato nessuno come sentivo di amare lui in quell’istante.
Volevamo ammazzarci. Io non avevo mai odiato nessuno come odiavo lui in quel momento. E non avevo mai amato nessuno come sentivo di amare lui in quell’istante.
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica che siamo bellissime al mattino appena sveglie. Abbiamo bisogno di qualcuno che ascoltando le nostre paure e insicurezze non ci prenda per stupide, ma ci prenda per mano e ci rassicuri. Abbiamo bisogno di qualcuno che anche dietro le più sciocche lacrime ci sorrida e ci dica: “Come farei senza di te”? Siamo in gamba, forti e toste, ma siamo sempre e comunque donne…
Non diretto da modelli culturali – sistemi organizzati di simboli significanti – il comportamento dell’uomo sarebbe praticamente ingovernabile, un puro caos di azioni senza scopo e di emozioni in tumulto, la sua esperienza sarebbe praticamente informe. La cultura, la totalità accumulata di questi modelli, non è un ornamento dell’esistenza umana ma – base principale della sua specificità – una condizione essenziale per essa.
La donna è un dado? Impossibile! Mostramene una che conosca solo sei posizioni!
Il vero nemico di una donna è il cuore, perché anche se soffre non vuole sentire ragioni.
Quando una donna mi dice: “io non sono come le altre che hai conosciuto” sono certo che sarà molto peggio!
Dolce è la vendetta, specialmente per le donne.