Valentina Parmy – Stati d’Animo
Quando i pensieri negativi mi oscurano la mente, solo quella maledetta legge impossibile da controllare mi aiutarà con il suo scorrere.
Quando i pensieri negativi mi oscurano la mente, solo quella maledetta legge impossibile da controllare mi aiutarà con il suo scorrere.
Il cuore vede e non perde tempo a scalpitare, mentre la mente sta ancora aspettando di guardare.
Ci sono viaggi che hanno per destinazione l’infinito. Ci sono viaggi che sono senza meta. Ci sono viaggi che non cercano altro che la strada del cuore!
Il mio rispetto è per chi ha rispetto per me. Il mio amore è per chi mi ama davvero. Il mio affetto è per tutti quelli che riescono a comprendermi senza giudicarmi. La mia gratitudine è per tutti quelli che mi voglio bene, nonostante la vita li allontani e li confonda.
Ognuno per la sua strada con il suo carico di pensieri… e le parole sono inutili… non trovano varchi… solo idee che lasciano sentore di attese… Ognuno per la sua strada arriverà al silenzio o, improvviso, a stringere una mano e sorridere a un amico o a un amore che non pensavi.
Come stai? Seduta. Cosi non rischio di cadere e farmi male un’altra volta.
Che senso ha sopportare un dolore evitabile?Nessun senso, è la risposta ovvia.Ma a volte quel dolore, così ben miscelato alla speranza che lo stesso si trasformi in sogno o benessere, scava una nicchia nel cuore, un nido nei pensieri, si cuce alla vita, si ricama sulla pelle, si tatua sull’espressione e diventa parte di noi, si sveglia al mattino con noi.Poi a sera finge di assopirsi con noi, ma si agita tutta la notte nei sogni e nelle mani vuote, lasciando giorno dopo giorno un sapore che ci rende distratti e intristisce gli occhi che guardano sempre più lontano.Ma sradicare questo dolore non si può, sarebbe come strappare il cuore a metà, con un rumore secco di pagina antica, croccante, polverosa e fragile.Se fossi, tu, un disegno a matita, io ti giuro ti cancellerei. Lentamente e delicatamente, ma ti cancellerei.Soffierei poi sul foglio di questa vita consegnandoti al primo alito di vento e il ricordo del dolore si perderebbe con te.