Valeria Ferraro – Abbandonare
Mi ha ferito il tuo voltarti, ma la vicinanza non si chiede, ed io non la chiederò.
Mi ha ferito il tuo voltarti, ma la vicinanza non si chiede, ed io non la chiederò.
Si dice che per ogni cosa c’è una fine ma se per ogni giorno c’è un tramonto è già l’alba nell’altro emisfero, e così mi racconto ancora dal principio perché la fine non c’è che quando non si dice più: “è la fine”.
“Non troverai mai più una migliore di me” una tipica frase che conclude una storia….
Ripercorrevo con la mente tutta quella situazione senza rendermi conto di essere inciampato e che…
Solo adesso riesci ad evadere. Mai più vuoi vedere dove sei costretto a vedere, mai più vuoi parlare dove sei costretto a parlare, mai più vuoi sentire dove sei costretto a sentire. Hai visto il Paradiso, hai parlato con Dio ed hai sentito il suono…Sei tornato nell’Inferno, hai visto la gente farsi largo, non hai parlato con nessuno ed hai sentito solo il dolore… del buco.
Le persone fanno schifo, lo so. Anche quelle che dicevano che non ti avrebbero mai lasciato, “ci sarò sempre per te”, addirittura lui. E magari settimane, mesi fa; ci speravi ancora in un suo ritorno. Forse gli serve del tempo, e poi me l’ha promesso che non se ne andava. E aspetti, aspetti, aspetti e aspetti; ma niente cambia. E poi arriva. Arriva la svolta. Finalmente capisci. Capisci che non tornerà, che ha una nuova vita e tu non ne fai parte. Capisci che le sue erano solo parole di consuetudine, parole di chi riesce a dire un “ti amo” e non avere il batticuore. Capisci, però, anche che, in un modo o l’altro devi andare avanti. E in fondo ci riesci anche. Ti passa. E magari ci sarà sempre nell’aria un suo particolare, una sua piccola sfumatura a ricordarti di lui. Sarà semplice: inspira a fondo, e poi butta tutto fuori.
Era solo un caffè andiamo, lasciamo a tutti gli altri l’incoerenza dei ti amo.