Valeria Violetta Camboni – Stati d’Animo
Una sola domanda mi viene in mente. Perché tanta cattiveria? Cosa ci provano a ferire gli altri? Boh, domanda senza risposta. Io guardo avanti e passo e mi dico “Io non sono così”
Una sola domanda mi viene in mente. Perché tanta cattiveria? Cosa ci provano a ferire gli altri? Boh, domanda senza risposta. Io guardo avanti e passo e mi dico “Io non sono così”
Sono una persona tendenzialmente solitaria e introversa, ma capace di grandi slanci passionali.
Non è difficile entrare nel mio cuore, ma è facilissimo uscirne, se non mi rispetti e deludi le mie aspettative. E una volta uscito non ci sarà più nulla che potrai fare per riconquistarlo.
Sono le emozioni le risposte a certe domande.
Ci sono volte in cui mi perdo…in cui non riesco a vedere chiara neanche la cosa più plateale… giorni devastati dai pensieri… da illusioni… da sensazioni strane… quei giorni in cui niente ha senso… in cui i colori sembrano sbiaditi… in cui il sorriso non esce… cerco di guardarmi intorno e non vedo altro che paura… paura di un mondo che non è buono… che mette davanti a prove difficili da superare… e mi chiedo… perché ci viene donata la vita se poi dobbiamo soffrire… l’unica risposta che ho è che dobbiamo dimostrare che niente è impossibile… e che ognuno di noi ha dentro quella forza che non crede di avere… e sarà la soddisfazione di dire… ce l’ho fatta… il motivo per cui la vita ci viene donata… l’orgoglio di poter vivere e apprezzare quello che abbiamo… e di non volere quello che non abbiamo.
Le persone non hanno un solo cuore, no. Perché, altrimenti, io come farei a vivere? Io che ci ho lasciato il cuore nelle persone, nelle vite altrui, negli spazi immensi del mondo.
I pensieri della notte diventano quasi un mutamento genetico, uno ne inghiotte un altro e quello di prima divora il precedente. Si forma così una lunga coda di reminiscenze e facce, più o meno piacevoli, da ricordare prima che l’incoscienza prenda il sopravvento.