Valerio Massimo Manfredi – Libri
Forse provava la stessa ansia, lo stesso desiderio, la stessa inquietudine che provavano il mio spirito?
Forse provava la stessa ansia, lo stesso desiderio, la stessa inquietudine che provavano il mio spirito?
Lo stile è il ponte tra scrittore e lettore.
Mentre correvo su per la salita, lui si era fermato per darmi il tempo di scappare, e le vespe l’avevano punto. E correndo gli erano caduti gli occhiali.Disse che non aveva avuto paura, mentre era fermo li con le vespe che lo pungevano e gli facevano male, mentre mi guardava correre via. Perché sapeva che doveva darmi il tempo di scappare, altrimenti avrebbero inseguito tutti e due. E mi disse che non era stato coraggioso, restando li fermo a farsi pungere. Non era stato coraggioso perché non aveva avuto paura: quella era l’unica cosa che poteva fare. Ma quando era tornato a prendersi gli occhiali, sapendo che li c erano le vespe, aveva veramente paura. Quello era stato vero coraggio.Perché quando hai paura di qualcosa, ma la fai comunque, quello é coraggio.(da “Coraline”)
I soli libri che riconosco come miei sono quelli che devo ancora scrivere.
Se il corpo prova esilio è nella pelle.
Nella City: là soltanto, s’esaltano e gemono le muse. (da “Doppia vita”)
È una vera fortuna per la comunità che io non sia un criminale.