Valeriu Butulescu – Figli e bambini
Ancora volete miracoli? Non vi basta una nuvola, una foglia, il sorriso di un bambino?
Ancora volete miracoli? Non vi basta una nuvola, una foglia, il sorriso di un bambino?
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
I sovietici mi hanno insegnato a scrivere “Dio” con la minuscola. Gli americani, a scrivere “io” con la maiuscola.
Gli uomini si volgono a guardare ai giorni dell’infanziacome alla maggiore felicità, perché quelli erano i giornidel maggiore incanto, della maggiore semplicitàe della più forte immaginazione.
Credevo di aver capito il tuo percorso figlia mia, ma mi sto perdendo dietro la tua scia, ciò mi fa impazzire, aspettami, spiegami, parlami negli occhi.
Abbraccia tua madre e dille che l’ami prima che possa tramontare il sole.
Più realista, l’alchimista rumeno ha scelto di cercare il liquore invece dell’oro.