Valeriu Butulescu – Libri
Era pieno di idee. La notte scorsa, nella biblioteca, avendo appena rapinato un grande scrittore.
Era pieno di idee. La notte scorsa, nella biblioteca, avendo appena rapinato un grande scrittore.
Le vittorie non sono i grandi successi.Non sono l’arrivo al traguardo del vincitore.Non sono la corona di alloro e l’applauso del pubblico.Non sono il gradino più alto del podio.Sono le vittorie che tu riporti giornalmente sulla solitudine, sulla povertà, sulla fame, sulla fatica, sulla sconfitta, sulla delusione, sull’ingiuria, sul disprezzo, sulla sofferenza.Sono la tua resistenza alle difficoltà.Sono il tuo coraggio nell’affrontarle.
Quando parliamo insieme, talvolta io sento che la sua voce è l’eco dell’anima mia.
Nel silenzio possiamo sentire i respiri spezzati dalla morsa del gelido inverno, per ricomporli al dolce tepore delle pagine più intense dei libri. A quelle piccole e suggestive lettere spesso si intrecciano i nostri pensieri, che dopo lunghi e complessi percorsi tornano a trovarci nella loro luce più semplice e primordiale per poterci abbracciare e riconsegnare, ancora una volta, alla parte più vera di noi.
Non venire a dire che la natura è una meraviglia. Non venire a dirmi che il mondo non è una favola; coloro che non l’hanno capito forse ci arrivaranno soltanto quando la favola starà per finire. In quel momento viene data l’ultima occasione per togliersi i paraocchi, e un’ultima opportunità di sfregarsi gli occhi dallo sbigottimento, un ultima possibilità di abbandonarsi a questa meraviglia alla quale si sta per dire addio…(da “La ragazza dell’arance”)
Abbiamo l’obbligo di ricongiungerci, almeno una volta con l’Altra Parte, giacché, sicuramente la incontreremo lungo il nostro cammino, magari solo per qualche istante. Quegli attimi racchiuderanno un amore così intenso da giustificare il resto della nostra esistenza.
E quando quella mano fredda, come la pietra dov’era posata, si ferma sulla mia guancia, io so che la amo. La amo, figlia mia, come non ho mai amato nessuno. La amo come un mendicante, come un lupo, come un ramo d’ortica. La amo come un taglio nel vetro.