Vanessa Murano – Stati d’Animo
Capita a volte di sentirsi smarriti, ma basta seguire la luce che si ha nel cuore per ritrovarsi nuovamente “a casa”.
Capita a volte di sentirsi smarriti, ma basta seguire la luce che si ha nel cuore per ritrovarsi nuovamente “a casa”.
La nobiltà dell’essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.
Sto vivendo un senso di immortalitàquesti sentimenti mi sembrano tali.
Nella vita non si è mai soli… c’è sempre la solitudine a farti compagnia.
La cosa più brutta è il tempo che passa. La cosa più bella è il tempo che passa.
Poi guardi il mondo, leggi sentenze negli occhi della gente, pronte a puntare il dito su chi si muove nel “suo mondo” fuori dalle righe di una società conformata, e ti rendi conto che un giudizio, se anteposto ad un fatto, genera mostri. Sempre.
Questa sveglia ha contato i passi della mia vita, ha misurato gioie e dolori, mi ha parlato col suo “tic tac”, confortando la solitudine ma, soprattutto, mi ha svegliato, regalandomi – quotidianamente – il sogno della vita”.Il sogno della vita è il mio più grande desiderio. Inseguo, quotidianamente, la vita.
La nobiltà dell’essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.
Sto vivendo un senso di immortalitàquesti sentimenti mi sembrano tali.
Nella vita non si è mai soli… c’è sempre la solitudine a farti compagnia.
La cosa più brutta è il tempo che passa. La cosa più bella è il tempo che passa.
Poi guardi il mondo, leggi sentenze negli occhi della gente, pronte a puntare il dito su chi si muove nel “suo mondo” fuori dalle righe di una società conformata, e ti rendi conto che un giudizio, se anteposto ad un fatto, genera mostri. Sempre.
Questa sveglia ha contato i passi della mia vita, ha misurato gioie e dolori, mi ha parlato col suo “tic tac”, confortando la solitudine ma, soprattutto, mi ha svegliato, regalandomi – quotidianamente – il sogno della vita”.Il sogno della vita è il mio più grande desiderio. Inseguo, quotidianamente, la vita.
La nobiltà dell’essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.
Sto vivendo un senso di immortalitàquesti sentimenti mi sembrano tali.
Nella vita non si è mai soli… c’è sempre la solitudine a farti compagnia.
La cosa più brutta è il tempo che passa. La cosa più bella è il tempo che passa.
Poi guardi il mondo, leggi sentenze negli occhi della gente, pronte a puntare il dito su chi si muove nel “suo mondo” fuori dalle righe di una società conformata, e ti rendi conto che un giudizio, se anteposto ad un fatto, genera mostri. Sempre.
Questa sveglia ha contato i passi della mia vita, ha misurato gioie e dolori, mi ha parlato col suo “tic tac”, confortando la solitudine ma, soprattutto, mi ha svegliato, regalandomi – quotidianamente – il sogno della vita”.Il sogno della vita è il mio più grande desiderio. Inseguo, quotidianamente, la vita.