Vera Santoro – Anima
Se si curassero i dolori dell’anima come quelli del corpo, non esisterebbe l’infelicità.
Se si curassero i dolori dell’anima come quelli del corpo, non esisterebbe l’infelicità.
Scorre lento il fiume dell’oblio in questa notte al sapore d’assenzio. Oltre la veste, assopite nell’oscurità, verità inespresse. Sulla riva, giace inerte, il testimone indifeso, scruta l’orizzonte, adesso il tempo è maturo. L’anima rifiorisce incrociando una nuova primavera.
Mi sono persa nell’immenso della tua anima trovandomi immersa in un mare di dolore.
La parola è un’ala del silenzio.
A volte suona le corde del tuo cuore, sarà musica per la tua anima.
Ho capito che non sempre amare dà amoree nel sogno delle illusionila mia animaè scivolata…
La libertà è una stanza dell’anima.